Nonostante i tempi difficilissimi che stiamo vivendo le “ragazze ” e i “ragazzi” del 1970 con il loro coraggio, la loro forza e il loro entusiasmo sono riusciti a realizzare un passaggio della Stecca originale ed inconsueto.
Dopo il solenne omaggio della corona d’alloro al Monumento ai Caduti accompagnato dalle suggestive note del Silenzio, un corteo aperto dai labari della Classe Breva 70 e Associazione La Stecca si è diretto verso la Cattedrale dove si è svolta la S. Messa, concelebrata dai coscritti Don Giulio Maspero e Don Teresio Barbaro. Infine, per la prima volta nella storia della Stecca, il passaggio dei due simboli dell’Associazione è avvenuto nel grande spazio della Casa del Fascio, nello splendore del capolavoro del Razionalismo di Terragni poi magistralmente illustrato ai presenti dall’Architetto Chiara Rostagno.
Davanti ad un pubblico rigorosamente distanziato Davide Fontana e Federica Tenti hanno ricevuto la Stecca e la Rosa d’Oro.
I tanti discorsi hanno sottolineato il coraggio e la forza di questa Classe che nonostante tutte le difficoltà ha fortemente voluto entrare a far parte della Stecca. Infine è stato consegnato il Premio Stecca, quest’anno conferito alla Fondazione Scalabrini per i suoi meriti in campo sociale nell’aiutare persone in difficoltà offrendo una casa per un anno. A ritirarlo era presente Francesa Paini. https://www.fondazionescalabrini.it/
Un brindisi atipico, rigorosamente sul posto, ha celebrato questa bellissima festa. Benvenuta Breva70!
Be breva be brave!