E’ arrivata la 65esima Classe della Stecca! Sono i frizzantissimi e tantissimi Misultin del 1972
Anche quest’anno, come ormai è tradizione, l’appuntamento del Passaggio della Stecca è avvenuto in Novembre sotto uno splendido cielo azzurro che ricordava le giornate estive.
Sabato 12 Novembre le due Classi si sono ritrovate prima al Cimitero Monumentale dove, accompagnate dalla preghiera del cappellano della Classe, Don Alberto Erba e dalla lettura della bellissima e commovente riflessione sull’Angelo della Stecca, le Classi presenti hanno ricordato coloro che ci hanno lasciati. In seguito numerosi rappresentanti della Classe , insieme a Silvia Baratelli si sono recati a Menaggio per deporre una corona al Monumento ai Caduti e rendere omaggio alla tomba del nostro Fondatore Felice Baratelli .
Domenica 13 Novembre la mattina è iniziata prestissimo al Monumento ai Caduti dove il Presidente Simone Redaelli e la Rosa d’Oro Annachiara Cardiello hanno deposto, sulle suggestive note del Silenzio, la corona d’alloro in memoria dei Caduti.
Un corteo aperto dai labari dei Misultin.com e de La Stecca ha poi raggiunto, sotto lo sguardo incuriosito dei tanti passanti, il nostro Duomo per la S. Messa, celebrata da Don Alberto .
Dopo la fotografia di rito sull’altare della Cattedrale, un numeroso corteo ha poi raggiunto l’Hotel Palace dove si è svolto il passaggio della Stecca tra la Classe dei Baloss del 1971 e i Misultin alla presenza del Sindaco Alessandro Rapinese, del Questore Dott. Leonardo Biagioli e di sua Eccellenza il Prefetto Andrea Polichetti. Le autorità cittadine con i loro discorsi hanno espresso il loro plauso e ringraziamento alla nostra Associazione per le attività benefiche che porta avanti in città.
Il Premio Stecca è stato conferito quest’anno alla Casa dei Tigli di Brunate con questa motivazione:
Per l’attività di accoglienza rivolta principalmente alle persone più deboli e fragili della nostra società : le donne/mamme e i loro bambini.
Per il progetto educativo volto a bonificare figure adulte negative basato su accoglienza, affetto, rispetto e tolleranza di tutti gli ospiti
Per aver posto in primo piano la tutela di queste persone ciascuna nel rispetto delle loro caratteristiche e dei loro vissuti
Per aver così ottenuto di recuperare pienamente il rapporto mamma/bambino accompagnandoli poi in un percorso di autonomia responsabile aprendo loro la possibilità concreta di un pieno riscatto sociale
Per l’impegno di religiosi, religiose educatori e volontari profuso con convinzione, competenza, dedizione e costanza ottenendo risultati positivi e incoraggianti
A ritirarlo erano presenti le responsabili che hanno illustrato le finalità della ed i loro progetti.
La Stecca conta ora sulla nuovissima Classe dei Misultin per proseguire sul suo cammino di amicizia e solidarietà
BENVENUTI MISULTIN!